Come si calcola il voto della maturità? Quello che devi sapere

Una delle domande più diffuse tra gli studenti che frequentano l’ultimo anno delle superiori riguarda il calcolo del voto della maturità. Si, perché sapere come si calcola il voto della maturità è utile per fare delle proiezioni e iniziare a ragionare su un’eventuale votazione conclusiva della prova.

Iniziamo da un principio: come probabilmente già saprai,  il voto finale di maturità si esprime in centesimi. Il voto minimo per la promozione è 60/100, mentre il voto massimo è 100/100, a cui può essere aggiunta la lode.

Il punteggio finale è dato dalla somma dei crediti scolastici maturati nel corso degli ultimi tre anni di scuola, del voto dell’esame di maturità più l’aggiunta di eventuali 5 punti di bonus. Ma vediamo nello specifico come si compone il voto della maturità.

Quanto valgono i crediti scolastici?

Abbiamo detto che uno dei componenti del voto di maturità è la somma dei crediti scolastici accumulati negli ultimi tre anni di scuola (parliamo, dunque, di terzo, quarto e quinto anno di scuola superiore). Il punteggio massimo che puoi ottenere con una media annuale compresa tra il 9 e il 10 è ripartito in modo diverso nei tre anni:

  • Primo anno: massimo 12 punti
  • Secondo anno: massimo 13 punti
  • Terzo anno: massimo 15 punti

Il punteggio che ottieni rappresenterà il tuo punteggio di partenza con il quale ti presenterai agli esami.

Attenzione: durante l’emergenza Covid, questi parametri sono stati rivisti dal Ministero dell’Istruzione e potrebbero essere rivisti per le maturità svolte in periodi emergenziali. Per questo consigliamo sempre di consultare il sito ufficiale per verificare eventuali cambiamenti in tal senso.

LEGGI ANCHE >> Neodiplomato? Perché dovresti scegliere Unicusano a Roma

Calcolo del voto degli esami scritti e orali

Ai crediti formativi ottenuti è necessario sommare i voti delle due prove scritte, che concorrono alla definizione del voto finale. Le prove scritte sono:

  • Un tema di italiano, uguale per tutti gli studenti e con diverse proposte di traccia
  • Una prova di indirizzo, che cambia a seconda della tipologia di istituto superiore a cui sei iscritto

Sia per la prima prova che per la seconda, il punteggio oscilla da un minimo di 0 punti a un massimo di 20. Possiamo dire, quindi, che per gli scritti il voto è espresso in ventesimi per un totale di 40 punti.

L’esame orale è parte integrante della maturità e vale massimo 20 punti. Ne consegue, quindi, che la somma tra esami scritti e orali è pari a 60 punti, a cui sommare il valore dei crediti formativi raccolti durante l’ultimo triennio.

Come funzionano i punti bonus?

Oltre al punteggio che hai conseguito attraverso le prove, la commissione d’esame ha la facoltà di assegnare da 1 a 5 punti bonus al termine del colloquio orale, al fine di alzare il voto finale. Ci sono però determinati requisiti da soddisfare: lo studente deve essere ammesso con almeno 30 crediti e deve aver totalizzato almeno 50 punti nelle tre prove di maturità (scritti + orale).

Costruisci il tuo futuro con Unicusano

Stai già pensando a come proseguire gli studi dopo la maturità? L’Università Niccolò Cusano vanta un’offerta formativa molto variegata, afferente a diversi ambiti, da quello ingegneristico a quello economico. La proposta Unicusano include corsi di laurea triennali, magistrali e master, fruibili sia in presenza, nel nostro Campus di Roma, sia a distanza, attraverso la metodologia telematica.

Per saperne di più, compila il form per essere ricontattato.

***

Credits Immagine: DepositPhotos / ArturVerkhovetskiy


CHIEDI INFORMAZIONI

icona link